Sostenibilità

Formazione, per 2.500 ragazzi ora la nuova mobilità è anche partecipazione

È quanto emerge, a proposito dei percorsi "Mob - Movimento in rivoluzione" e "Bella storia. La tua", dal bilancio d’impatto appena pubblicato da Fondazione Unipolis, che ha ricevuto 1,7 milioni di euro dal gruppo Unipol. Maria Luisa Parmigiani, direttrice di Fondazione Unipolis: «Questo bilancio è il racconto di come, ogni giorno, proviamo a costruire una società più equa, connessa, partecipativa»

di Alessio Nisi

mobilità

La Fondazione Unipolis ha pubblicato il nuovo bilancio d’impatto che racconta, attraverso dati, visione e testimonianze, il valore generato nell’ultimo anno a beneficio delle persone, delle comunità e dei territori, anche grazie al contributo del gruppo Unipol che ha erogato 1,7 milioni di euro.

Il 2024 ha segnato la conclusione del Piano strategico triennale 2022-2024 che ha coinvolto tre aree di intervento, il benessere delle comunità, la cultura e la mobilità, e l’avvio del nuovo ciclo 2024-2026, che intende intervenire su tre ambiti di interesse: disuguaglianze, mobilità e welfare. Un percorso di continuità, ma anche di rinnovata ambizione, pienamente allineato con l’Agenda Onu 2030.

Marisa Parmigiani, direttrice Fondazione Unipolis

«Questo bilancio», spiega Maria Luisa Parmigiani, direttrice di Fondazione Unipolis, «non è solo una fotografia del nostro lavoro, ma il racconto di come, ogni giorno, proviamo a costruire una società più equa, connessa, partecipativa. I numeri ci aiutano a capire dove siamo arrivati e a orientarci verso ciò che ancora vogliamo cambiare».

19 iniziative, 5 ricerche, 26 pubblicazioni

Durante l’anno, Fondazione Unipolis ha sostenuto 19 iniziative, di cui 12 già concluse e rendicontate, mentre 6 prenderanno il via nel corso del 2025. L’attività della Fondazione ha generato una rete estesa e partecipata: 1.504 persone hanno preso parte direttamente agli eventi promossi da Fondazione Unipolis, mentre quelli organizzati dalle realtà sostenute hanno coinvolto quasi 7 milioni di partecipanti. Complessivamente, sono stati 29 gli eventi promossi dalla Fondazione e 236 quelli realizzati in collaborazione con i partner.

Accanto all’attività progettuale sono state promosse 5 ricerche, realizzate 26 pubblicazioni e messi a disposizione materiali scaricati oltre 18mila volte. 

66mila euro per la formazione dei giovani

Il progetto Bella storia. La tua, dedicato a giovani provenienti da Campania e Calabria, ha accompagnato 44 partecipanti in un percorso di crescita personale e civica. Nel 2024 sono stati erogati complessivamente 66mila euro per sostenere la loro formazione. Rispetto all’anno precedente, si è registrato un aumento del 10% nel coinvolgimento dei partecipanti nelle attività culturali e civiche dei loro territori.

Mob – Movimento in rivoluzione ha poi trasformato la mobilità sostenibile in un terreno di cittadinanza attiva per 2.543 giovani. Ventitré di loro hanno preso parte a un percorso formativo lungo otto mesi, culminato con l’evento nazionale Let’s mob. Il 94,4% dei partecipanti ha dichiarato che il progetto ha avuto un impatto positivo sulla propria consapevolezza civica.

Giovani, donne, migranti e territori fragili: il bando Act

Il 2024 ha visto anche l’avvio del bando Act – Aspirare. Coinvolgere. Trasformare, un nuovo strumento di sostegno economico rivolto a iniziative ad alto impatto sociale nei settori delle disuguaglianze, mobilità e welfare. La prima edizione ha raccolto 562 candidature da tutta Italia. Sono stati selezionati 6 progetti, per un totale di 500mila euro erogati, con focus particolare su giovani, donne, migranti e territori fragili.

Ascolto, co-progettazione e valutazione d’impatto

L’approccio della Fondazione è fondato su ascolto, co-progettazione e valutazione d’impatto, reso operativo anche attraverso strumenti innovativi come la piattaforma digitale Openreport, che permette di monitorare in modo trasparente e partecipato i risultati ottenuti.

Nel 2024, 121 alleati hanno collaborato ai progetti della Fondazione, 135 persone sono state coinvolte in percorsi di co-progettazione e 32 enti locali hanno partecipato attivamente alle iniziative. La Fondazione Unipolis ha preso parte a 14 tavoli di lavoro e ha stipulato 13 protocolli di intesa, a conferma di un modello fondato su connessioni tra pubblico, privato e Terzo settore.

In apertura foto di Coen van de Broek per Unsplash

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