Volontariato

Francia: un Centro per lo sviluppo sostenibile

Medierà fra la comunità scientifica, la poltica e la società civile

di Carlotta Jesi

La Francia non vuole farsi trovare impreparata al summit mondiale per lo sviluppo sostenibile delle Nazioni Unite in programma per il prossimo mese di settembre a Johannesburg. Politici e organizzazioni non governative discuteranno dei temi cui è dedicato il summit nel Centro internazionale sullo sviluppo sostenibile (Cidd) appena istituto dal primo ministro. Obiettivo del centro: mediare fra le posizioni di scienziati, ministri e ong. Giuridicamente, per il momento il Centro è una convenzione di gruppi scientifici e centri di ricerca per lo sviluppo agrario e la cooperazione internazionale nei Paesi in via di sviluppo sotto l’egida di sei ministeri: ricerca, economia, agricoltura, ambiente, trasporti e affari esteri. Il suoi budget? 686 mila Euro per il 2002.

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