Welfare

Frattini: inchiesta formale sulla Nato

Per il mancato soccorso ai migranti

di Redazione

Il ministro degli Esteri Franco Frattini ha dato istruzioni al rappresentante permanente italiano presso la Nato, ambasciatore Riccardo Sessa, di chiedere un’inchiesta formale sul presunto mancato soccorso da parte di una nave dell’Alleanza a battelli con clandestini a bordo in fuga dalla Libia. Il ministro, si legge in una nota della Farnesina, ha anche chiesto di sollecitare una discussione all’interno dell’Alleanza Atlantica per il possibile adeguamento del mandato della missione di salvaguardia delle popolazioni civili in Libia, sulla base delle risoluzioni delle Nazioni Unite 1970 e 1973, affinché vengano opportunamente considerate la tutela e soccorso anche di coloro che per cause belliche sono costretti a fuggire su barconi mettendo a rischio la propria incolumità.

Vuoi accedere all'archivio di VITA?

Con un abbonamento annuale potrai sfogliare più di 50 numeri del nostro magazine, da gennaio 2020 ad oggi: ogni numero una storia sempre attuale. Oltre a tutti i contenuti extra come le newsletter tematiche, i podcast, le infografiche e gli approfondimenti.