Non profit
Frustate per chi sciopera
E' la porposta di un leader religioso nei confronti degli insegnanti che avevano scioperato contro la cancellazione di due giorni di vacanza
di Redazione
Devono essere “incarcerati e frustati” gli insegnanti che nei giorni scorsi sono entrati in sciopero a Taif, nell’ovest dell’Arabia Saudita, per protestare contro la cancellazione di due giorni di vacanza dal calendario scolastico. A lanciare la proposta-choc e’ il religioso saudita, Saleh al-Lahidan, membro della commissione Suprema degli Eruditi Musulmani del paese arabo. “I docenti devono essere puniti perche’ un lavoratore che sigla un contratto deve rispettarlo e adempiere ai suoi obblighi”, ha affermato al-Lahidan, citato dal quotidiano arabo ‘Anbakum’. Il religioso ha quindi chiesto che gli insegnanti in sciopero devono essere immediatamente deferiti alle autorita’ competenti che dovranno poi adottare contro di loro le norme stabilite dalla legge islamica
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