Non profit

Fund raising sul territorio

Gli ambasciatori di Telethon

di Redazione

Cinquantottenne, pensionato, 37 anni da cancelliere al ministero degli Affari esteri sulle spalle, oggi ambasciatore. Dell?Italia nel mondo, verrebbe da pensare. E invece no, semplicemente di Telethon a Frosinone. Silvano Gallon è uno di quei casi difficili da scovare, di chi, arrivato al clou della carriera, inserisce la retromarcia e volta pagina. «Ho dato le dimissioni per dedicarmi al volontariato», racconta con il tono di chi ha maturato la scelta. «Abituato a ritmi di lavoro intenso, cercavo però qualcosa che richiedesse la massima attenzione». E a giudicare dal monte ore quotidiano dedicato a Telethon a ridosso della maratona televisiva 2005, si direbbe proprio che l?ha trovato. Anche mettendo a frutto esperienze e competenze coltivate in passato. Le sue iniziative di raccolta fondi più originali legano a doppio filo solidarietà e formazione, a cominciare dalle tradizionali processioni natalizie nei comuni della zona, per finire a un concerto di poesie recitate da bambini di tutti e cinque i continenti all?insegna della ?fratellanza?, uno per giovani sull?onda di note rock e una gara podistica a marchio Coni. Ma Gallon non è il solo. Di ambasciatori come lui, sparsi in tutta Italia, ce ne sono altri sedici, a Gorizia, Forlì, Viterbo, Potenza, Catania, Siena, Perugia, Latina e Alessandria, soltanto per ricordarne qualcuno.

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