Non profit
Fundraiser al bivio
Elena Zanella interviene sulla polemica "sms solidali” lanciata da Paolo Ferrara di Terres des Hommes su Repubblica
di Redazione

Certo che noi fundraiser non ci facciamo mancare proprio nulla! Lo dico con un po’ di amarezza e una punta di ironia.
Ho letto con molto interesse il post di Paolo Ferrara su Repubblica.it a proposito dell’uso incondizionato degli SMS solidali. Letto e riletto più volte a dire il vero. Ho liquidato il mio pensiero con “bel post!” sul suo profilo, rimandando a un secondo momento l’impegno a scriverne un po’ di più. Condivido le argomentazioni del collega che puntano i riflettori su alcuni aspetti importanti e paradossali del sistema di promozione della raccolta fondi in Italia. Ma da professionista non posso che rimanere colpita dai toni di disappunto crescenti verso il Settore, soprattutto se provenienti dall’interno. Il post di Ferrara non è che l’ultimo di una serie di affondi che il nonprofit sta ricevendo.
In particolare, ci sono alcuni aspetti su cui penso valga la pena riflettere e su cui fare un po’ di ordine. In modo allargato naturalmente.
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