Volontariato
G8: Agnoletto, su scontri con Cc
Il portavoce del Gsf ricostruisce gli scontri di venerdì. Durante il ripiegamento di un corteo verso lo stadio Carlini, gli scontri con i reparti dell'Arma.
Vittorio Agnoletto, di cui è in corso l’audizione al Comito di indagine a Roma, sta ricostruendo la dinamica degli scontri del venerdì a Genova, giorno in cui morì Carlo Giuliani.
Agnoletto ha raccontato che, durante il rientro delle Tute Bianche allo stadio Carlini, incalzate da numerose cariche della polizia, i Carabinieri caricavano i manifestanti che tentavano di fuggire per le vie laterali. “Qui si sono verificati gli scontri in cui è successivamente deceduto Giuliani”.
Agnoletto ha raccontato anche che, inizialmente, le notizie parlavano di “almeno tre morti”.
Il portavoce del Gsf ha parlato anche il retroscena di un colloquio con il sindaco Pericu. “Il sindaco mi chiese di far rientrare almeno un corteo, perché i Black Block stavano agendo indisturbati e la polizia stava a fronteggiare i non violenti. In cambio, Pericu avrebbe rilasciato una dura dichiarazione all’Ansa, denunciando il comportamento delle forze dell’ordine. Cosa che fece puntualmente”.
Agnoletto ha ricostruito la complessa fase di trattative telefoniche con la Questura.
Il portavoce ha ricostruito un’agressione subita nella giornata di sabato, alla fine delle manifestazioni, ad opera di un gruppo di italiani mentre, in auto, cercava di raggiungere Sturla dove, secondo la polizia, era in corso un assalto ad una caserma dei Cc.
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