Famiglia

G8: padre del ragazzo morto, “Pietà per carabiniere”

"Non ha sbagliato lui, ma quelli che l'hanno mandato allo sbaraglio"

di Gabriella Meroni

“Il carabiniere che ha ucciso mio figlio mi infonde un senso di grande pieta’. Spero che capisca che all’esame piu’ immediato ha sbagliato lui, ma che in realta’ hanno sbagliato coloro che lo hanno messo nelle condizioni di sparare, che hanno mandato in piazza dei militari senza preparazione, senza avergli detto come comportarsi. Anche questo carabiniere e’ una vittima”. Cosi’ il padre di Carlo, Giuliano Giuliani, si rivolge al militare che ha sparato a suo
figlio. Giuliani ha voluto poi precisare che suo figlio non aveva alcun precedente per reati di ordine pubblico. “Lo avevano fermato abusivamente a 17 anni scambiandolo per uno spacciatore – spiega – ma il processo al tribunale dei minori si concluse con irrilevanza di reato”. (Agi)

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