Cultura
Genoma: la decodificazione sarà open source
J. Craig Venter, pioniere della decodificazione del genoma, fonda un laboratorio non profit.
La decodificazione del genoma potrebbe presto diventare non profit e open source. Parola di J. Craig Venter, pioniere dello studio del genoma tra i fondatori della Celera Genomics. La compagnia che contendeva allo Human Genome Project, finanziato dal governo americano, la decodificazione del genoma.
A gennaio Venter era stato obbligato a lasciare la Celera Genomics, e ora ha deciso di passare al non profit. Creando il più grande laboratorio sul genoma che metterà a disposizione i risultati dei suoi studi invece di venderli. Il centro, che secondo Venter costerà tra i 20 e i 100 milioni di dollari, inizialmente sarà finanziato con il denaro da lui guadagnato con Genoma. A gestire il primo laboratorio non profit sul genoma saranno invece tre organizzazioni non profit sempre fondate da Venter.
17 centesimi al giorno sono troppi?
Poco più di un euro a settimana, un caffè al bar o forse meno. 60 euro l’anno per tutti i contenuti di VITA, gli articoli online senza pubblicità, i magazine, le newsletter, i podcast, le infografiche e i libri digitali. Ma soprattutto per aiutarci a raccontare il sociale con sempre maggiore forza e incisività.