Volontariato
Germania: fondi neri, condannato figlio Franz Josef Strauss
Ritenuto colpevole Max Strauss di non aver pagato le tasse su 5,2 milioni di marchi dal faccendiere e trafficante d'armi Karlheinz Schreiber nell'ambito della vendita di aerei e armamenti
di Redazione
Il tribunale di Augusta (Baviera) ha condannato oggi a tre anni e tre mesi di reclusione per frode fiscale Max Strauss, figlio di Franz Josef Strauss, il potente leader conservatore bavarese scomparso nel 1988. I giudici hanno ritenuto Max Strauss (45 anni) colpevole di non aver pagato le tasse su una provvigione di 5,2 milioni di marchi ottenuta dal faccendiere e trafficante d’armi Karlheinz Schreiber nell’ambito della vendita di aerei e armamenti. Il danno per fisco tedesco è stato valutato in 1,8 milioni di marchi.
L’accusa aveva chiesto la condanna a tre anni e mezzo di carcere, mentre la difesa aveva sollecitato l’assoluzione. Strauss, che soffre di problemi psichici, per tutto il tempo del processo – durato sei mesi – si è rifiutato di fare alcun tipo di dichiarazione. E anche prima della sentenza ha rinunciato al diritto concesso all’imputato per fare un ultimo appello ai giudici. La difesa ha annunciato che presenterà ricorso contro la sentenza.
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