Mondo

Giorgione, svelato l’ultimo mistero

Il pittore è morto all'Isola del Lazzaretto Nuovo a Venezia, ecco le prove

di Redazione

Il Giorgione è morto al Lazzaretto Nuovo. Grazie ad un prezioso documento dell’Archivio di Stato di Venezia, la storica Renata Segre risolve alcuni particolari fondamentali di una delle più enigmatiche vite della storia dell’arte italiana. Il documento identifica il nome completo e la famiglia del famoso pittore e riporta un inventario delle proprietà al momento della morte, avvenuta proprio sull’isola.

Sebbene rimanga sconosciuta la data esatta della sua morte, nell’autunno del 1510, il documento informa sul luogo del decesso: il Lazzaretto nuovo, la storica isola della Laguna in cui venivano fatte sostare in quarantena mercanzie e persone prima di arrivare a Venezia.

L’isola del Lazzaretto Nuovo è un’area di grande interesse storico e naturalistico nella Laguna Nord di Venezia presso S.Erasmo, ormai pienamente recuperata dopo alcuni anni di abbandono, a seguito di recenti restauri.

Di proprietà demaniale e vincolata dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali, l’isola dal 1977 è in concessione all’Associazione di Volontariato “EKOS CLUB” (L.266/1991 – Iscr. Registro Reg. Veneto 12.01.93 – VE 0143) che, nell’ottica della la tutela e della rivitalizzazione, organizza visite guidate, ed incontri, mostre, eventi con particolare riferimento alle caratteristiche storiche e ambientali, alla cultura e alle tradizioni lagunari e marinare.      

www.lazzarettonuovo.com

17 centesimi al giorno sono troppi?

Poco più di un euro a settimana, un caffè al bar o forse meno. 60 euro l’anno per tutti i contenuti di VITA, gli articoli online senza pubblicità, i magazine, le newsletter, i podcast, le infografiche e i libri digitali. Ma soprattutto per aiutarci a raccontare il sociale con sempre maggiore forza e incisività.