Non profit

Give-a-day al Credit Suisse per i dipendenti-volontari

di Redazione

Tra le iniziative della commissione di Filantropia anche un programma
di educazione finanziaria nelle scuole e un fondo per le catastrofi che ha raccolto 230mila euro per la ricostruzione in Abruzzo«Per ciascuna nazione in cui è presente, Credit Suisse sta costituendo un comitato di dipendenti, con un responsabile», premette Giovanni Carrara, Chief operating officer di Credit Suisse e membro attivo della commissione di Filantropia. Una scelta pienamente «organizzativa e strutturale: nel 2007», dice Carrara, «Credit Suisse ha costituito la Credit Suisse Emea Foundation, un veicolo per implementare le iniziative di filantropia in Europa, in Medio Oriente e in Africa».

Qual è la mission cui si dedica l’Emea Foundation?
L’obiettivo è l’educazione e la formazione intesa come acquisizione della capacità di accedere al mondo del lavoro. Il target sono i ragazzi svantaggiati non solo in senso economico ma anche sociale.

È una fondazione erogativa?
Anche. Emea alloca fondi secondo parametri predefiniti, lo scopo del progetto, le modalità di utilizzo dei fondi, la possibilità di verificare la ricaduta economica e sociale e anche la disponibilità a svolgere una reportistica precisa. Credit Suisse non è solo un erogatore di fondi vuole essere partner delle associazioni non profit che supporta: il Gruppo mette a disposizione know how, volontariato dei dipendenti, contatti. Ma questa è solo una delle aree in cui opera la filantropia di Credit Suisse in Italia.

Quali sono le altre aree?
Perseguiamo il coinvolgimento dei dipendenti in attività di volontariato. Ciascuno può scegliere se aderire a una proposta di Credit Suisse o fare il volontario in una organizzazione di sua scelta. In entrambi i casi può fruire del Give-a-day: l’azienda mette a disposizione del collaboratore una giornata di lavoro retribuita nella quale effettuare attività di volontariato. Lo fa perché è suo interesse sostenere il non profit e far sì che i suoi dipendenti maturino esperienze collaborative.

Quali proposte di volontariato fa l’azienda?
Sosteniamo un programma di educazione finanziaria nelle scuole grazie a un accordo di gruppo con Junior Achievement. Lo scorso anno una quindicina di nostri esperti ha fatto lezione di economia e educazione civica a una ventina di classi milanesi. Junior Achievement mette a disposizione un kit didattico basato sull’interattività e sui giochi di ruolo e finalizzato a far comprendere a studenti di quarta e quinta elementare i fondamenti della comunità, le regole, il ruolo del denaro, l’importanza del risparmio.

E i risultati?
Ottimi. Abbiamo avuto feedback estremamente positivi. Quest’anno sono già 25 i dipendenti che vogliono fare questa esperienza. Che è entusiasmante anche dal punto di vista dei ragazzi. Si creano situazioni molto gradevoli, in cui imparano divertendosi, ponendosi oltretutto questioni rilevanti.

Ad esempio?
Il terzo modulo è su «Stato e tasse». Spieghiamo ai ragazzi il funzionamento della cosa pubblica, il meccanismo fiscale, la distinzione fra dipendenti pubblici e privati. Poi quando proponiamo loro di classificare ad esempio il farmacista, cominciano a discutere. Perché è vero che è un privato, ma si chiedono se il suo ruolo non sia pubblico…

Quanto alla terza area d’intervento?
L’attività di fund raising. L’azienda ha costituito un fondo per le catastrofi. È intervenuto per Haiti e prima ancora per l’Abruzzo. Ogni somma donata dal dipendente viene duplicata: se un collaboratore versa un euro, la donazione è di tre euro. Per l’Abruzzo, a livello europeo, siamo riusciti a raccogliere 230mila euro. Li abbiamo destinati alla costruzione della scuola di Poggio Picenze, in collaborazione con la Fondazione Specchio della Stampa.
Maurizio Regosa

Si può usare la Carta docente per abbonarsi a VITA?

Certo che sì! Basta emettere un buono sulla piattaforma del ministero del valore dell’abbonamento che si intende acquistare (1 anno carta + digital a 80€ o 1 anno digital a 60€) e inviarci il codice del buono a abbonamenti@vita.it