Welfare

Gli imprenditori immigrati? Trovano il posto ai lavoratori italiani I sorprendenti risultati di una ricerca del Cnel

di Redazione

Il Cnel ha presentato una ricerca sugli imprenditori immigrati in Italia, coordinata da Antonio Chiesi. Interessanti i risultati che evidenziano un profilo aziendale collettivo che vede il 35,5% dei casi definibili come lavoratori autonomi, perché privi di personale alle dipendenze, e il restante 64,5% titolari di impresa con un’occupazione media (dipendenti e collaborazioni) di 4,7 addetti, fino ad un massimo di 36.
Nel 13% dei casi gli imprenditori immigrati si giovano di dipendenti italiani (la media generale è un posto di lavoro per italiani ogni due imprenditori immigrati). Come per la piccola impresa autoctona, il ruolo della famiglia nella fondazione e, soprattutto, nella gestione dell’azienda è molto importante. Ben il 58% degli imprenditori intervistati ha dichiarato di avere un parente a sua volta titolare d’impresa, nel 19% dei casi familiari o parenti hanno contribuito a fornire il capitale iniziale.

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