Politica
Governo: no a espulsioni verso Paesi con pena di morte
l Consiglio dei ministri ha dato il via libera al recepimento di una direttiva comunitaria che vieta l'autorizzazione di espulsioni, per via aerea, di immigrati verso paesi che utilizzano la tortura
di Redazione
Recepimento della direttiva europea sulle misure per l’espulsione per via aerea di immigrati. E’ questo uno dei provvedimenti approvati stamane dal Consiglio dei ministri a Caserta. Nel comunicato finale del Cdm, infatti, si dice che durante la riunione di governo e’ stato approvato, su proposta dei ministri Emma Bonino e Giuliano Amato, un decreto legislativo “per il recepimento della direttiva 2003/110, che definisce misure comuni per l’esecuzione di espulsioni per via aerea di stranieri destinati a Paesi terzi che, in assenza di voli diretti, debbano effettuare transito in aeroporti situati in un altro Stato membro dell’Unione”. In conformita’ alle Convenzioni internazionali, si spiega nella nota, “il transito per via aerea non e’ richiesto ne’ autorizzato se il cittadino espulso corre il rischio di subire nel Paese di destinazione o di transito trattamenti inumani, torture o pena di morte”.
Nessuno ti regala niente, noi sì
Hai letto questo articolo liberamente, senza essere bloccato dopo le prime righe. Ti è piaciuto? L’hai trovato interessante e utile? Gli articoli online di VITA sono in larga parte accessibili gratuitamente. Ci teniamo sia così per sempre, perché l’informazione è un diritto di tutti. E possiamo farlo grazie al supporto di chi si abbona.