Come giustamente ha osservato Achille Bonito Oliva, Roma è una metropoli di quartiere, schiacciata per dieci mesi all’anno nella logica centro-periferie. Quindi, via dal centro e fate tappa nel quartiere di Monteverde vecchio, in un piccolissimo locale, il Grammelot, dove tra scaffali ricolmi di libri si possono gustare vino bianco e aperitivi. Sempre nel segno del pendolarismo alla rovescia, arrivate al quartiere Tor Tre Teste, dove si trova una delle architetture moderne più interessanti, la nuova chiesa di Dio Padre Misericordioso progettata da Richard Meier.
Ogni milanese che si rispetti crede di sapere qual è il gelato più buono della città e guai a metterlo in dubbio! Io proverei a girarli tutti, uno al giorno, raccontando di essere un giornalista alle prese con l’articolo che eleggerà il “Migliore gelato di Milano”. Agosto è il mese giusto. Nel mio viaggio eviterei le insegne troppo luminose, le vasche fosforescenti, i colori sgargianti che raccontano di gelaterie d’assalto pronte per la chiusura autunnale. Da non perdere invece il vero gelato underground di Sartori, il chiosco avvolto dalla Stazione Centrale all’uscita del tunnel di via Pergolesi. E infine arrendersi al mascarpone del RivaReno, oh finalmente il mio preferito…
Si può usare la Carta docente per abbonarsi a VITA?
Certo che sì! Basta emettere un buono sulla piattaforma del ministero del valore dell’abbonamento che si intende acquistare (1 anno carta + digital a 80€ o 1 anno digital a 60€) e inviarci il codice del buono a abbonamenti@vita.it