Mondo

Haiti: ucciso console francese

Riesplodone le violenze nella cpaitale haitiana

di Redazione

Ancora violenze per le strade di Haiti, dove il Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite intende ampliare le sue operazioni di ”peace-keeping”. Almeno tre persone sono state uccide ieri e un mercato, nella capitale, e’ stato dato alle fiamme. Fra le vittime vi e’ anche il console onorario francese a Haiti, Paul-Henri Mourral, 50 anni, raggiunto da colpi d’arma da fuoco mentre percorreva in automobile la strada che collega Cap Haitien con Port-au-Prince. L’uomo si e’ spento in ospedale. La morte delle altre due vittime, uccise nella capitale, e’ stata invece segnalata alla polizia locale da un fotografo dell’AFP, che ha visto personalmente i cadaveri. Si tratta degli ennesimi atti di violenza in un Paese in cui la presenza di oltre 6.000 caschi blu dell’Onu, nell’ambito della missione Minustah, non riesce a venire a capo della situazione d’anarchia esplosa dopo la deposizione del presidente Jean-Bertrand Aristide, in esilio dal febbraio 2004. Secondo i gruppi per la difesa dei diritti umani attivi a Haiti, sarebbero almeno 620 gli omicidi consumati negli ultimi sette mesi nel Paese. Proprio quest’irrefrenabile ondata di violenza aveva spinto giovedi’ scorso gli Stati Uniti a evacuare il personale diplomatico ritenuto non indispensabile.

Vuoi accedere all'archivio di VITA?

Con un abbonamento annuale potrai sfogliare più di 50 numeri del nostro magazine, da gennaio 2020 ad oggi: ogni numero una storia sempre attuale. Oltre a tutti i contenuti extra come le newsletter tematiche, i podcast, le infografiche e gli approfondimenti.