Chiarezza degli obiettivi e dei risultati raggiunti. All’inizio di ogni sezione viene presentato in modo chiaro e sintetico ciò che l’azienda aveva deciso di fare, ciò che realmente è stato fatto e ciò che verrà fatto nel corso del prossimo anno. Per aumentare la chiarezza e la fruibilità della tabella si potrebbe prevedere un ausilio grafico che renda visibile il raggiungimento o meno dell’obiettivo.
Individuazione e dialogo con gli stakeholder. Una sezione del bilancio è appositamente dedicata al dialogo con gli stakeholder. Per le otto classi di portatori di interesse individuati vengono definiti, come di consuetudine: principali categorie appartenenti, argomenti chiave e principali iniziative di ascolto, dialogo e coinvolgimento.
Impegno nella comunità. Per l’azienda è molto importante coinvolgere e dialogare con i cittadini residenti nelle aree adiacenti agli impianti: quella dei Rab (Consigli consultivi della comunità locale) è ormai un’attività consolidata. Per quel che riguarda la relazioni con le organizzazioni del territorio rimangono più o meno costanti le sponsorizzazioni, ma continuano, anche quest’anno, a diminuire le liberalità e le donazioni.
17 centesimi al giorno sono troppi?
Poco più di un euro a settimana, un caffè al bar o forse meno. 60 euro l’anno per tutti i contenuti di VITA, gli articoli online senza pubblicità, i magazine, le newsletter, i podcast, le infografiche e i libri digitali. Ma soprattutto per aiutarci a raccontare il sociale con sempre maggiore forza e incisività.