Mondo

I figli adottivi? Più soddisfatti e più integrati

Una ricerca di Cifa e Nova sfata i luoghi comuni

di Redazione

È in corso a Roma, alla Camera dei Deputati, il convegno di Cifa e Nova Onlus “Crescere assieme, genitori e figli nell’adozione internazionale”. 

Sono stati presenti i risultati della ricerca condotta dalle Università di Torino e Bologna dal 2008 al 2010 sui processi di integrazione in Italia e in Piemonte dei bambini e dei maggiorenni nell’adozione internazionale (edita da Il Mulino). Si tratta di una novità assoluta.

Secondo quanto emerge dalla ricerca, i figli adottati sono soddisfatti della loro vita sociale e si sentono ‘italiani’ molto più dei figli naturali. Anche i giovani adulti adottati sono maggiormente soddisfatti della loro vita (relazioni e lavoro). Il risultato è un quadro non privo di difficoltà, ma che induce sostanzialmente all’ottimismo, poiché i giovani adulti «figli adottivi» presentano livelli di autostima, adattamento sociale, soddisfazione nei confronti dei diversi aspetti della vita non inferiori – e in alcuni casi addirittura superiori – a quelli dei loro coetanei «figli biologici».

Per Daniela Bacchetta (vice presidente della CAI) ha commentato: «la ricerca apre il cuore. I risultati sono incoraggianti».

Il Garante Nazionale per l’Infanzia, Vincenzo Spadafora, presente al Convegno, ha elogiato l’iniziativa: «è importante per dare una svolta seria nel lavoro di tutela dei minori in Italia. Le politiche per l’infanzia hanno bisogno di strumenti come questa ricerca», ha detto.

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