Non profit
I protagonisti/ Vita 41
Gianfranco Ravasi, Giovanni Pagano, Carlo Balestri, Alessia Coeli.
di Redazione
Gianfranco Ravasi. Ritira il premio Grinzane Cavour.
Il prefetto della Biblioteca-Pinacoteca Ambrosiana di Milano è il vincitore della quinta edizione del premio Grinzane Cavour – Alba Pompeia. A monsignor Ravasi è stato riconosciuto il merito di aver valorizzato il territorio prima di tutto come luogo dello spirito. L?insigne biblista succede alla scrittrice inglese Joanne Harris (2002), alla regista Liliana Cavani (2003), allo scrittore Mario Rigoni Stern (2004) e all?architetto Mario Botta (2005). La cerimonia di premiazione si è tenuta presso il Teatro sociale di Alba.
Giovanni Pagano. Rieletto presidente di Anmic
Il secondo mandato del presidente Giovanni Pagano, campano, 76enne, avrà l?obiettivo di rilanciare l?attività di promozione sociale e il ruolo politico dell?anmic – Associazione nazionale invalidi civili. è questa l?indicazione emersa a conclusione del decimo congresso nazionale della storica associazione di disabili nata nel 1956 e che conta in Italia oltre 200mila iscritti.
Carlo Balestri. Progetto Ultrà sugli allori
Carlo Balestri, in qualità di responsabile di Progetto Ultrà della Uisp – Unione italiana sport per tutti, ha ritirato domenica 8 ottobre a Montalto di Castro il premio speciale intitolato a Sandro Ciotti .
Alessia Coeli. Responsabile csr di B2 Comunicazione
Alessia Coeli, classe 1981, dal 2004 in B2 Comunicazione, è stata nominata responsabile delle attività di csr (corporate social responsibility). Sotto la sua guida l?unità avrà il compito di coordinare le attività di consulenza per i clienti delle aree profit e non profit e di gestire le attività stategiche e innovative della società.
Cosa fa VITA?
Da 30 anni VITA è la testata di riferimento dell’innovazione sociale, dell’attivismo civico e del Terzo settore. Siamo un’impresa sociale senza scopo di lucro: raccontiamo storie, promuoviamo campagne, interpelliamo le imprese, la politica e le istituzioni per promuovere i valori dell’interesse generale e del bene comune. Se riusciamo a farlo è grazie a chi decide di sostenerci.