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Il 14 ottobre è giornata paralimpica

Saranno tredici le città che ospiteranno la Giornata Nazionale dello Sport Paralimpico, che si svolgerà il 14 ottobre nelle piazze di Torino, Varese, Genova, Vicenza, Reggio Emilia, Firenze, Spoleto, Roma, Campobasso, Avellino, Lecce, Messina e Cagliari

di Redazione

 Sono numeri impressionati quelli che presenta la kermesse, giunta alla quinta edizione, grazie alla presenza dei campioni dello sport paralimpico e oltre 40mila studenti delle scuole delle città coinvolte. Madrina d’eccezione della Giornata Paralimpica sarà, per l’edizione 2010, Maria Grazia Cucinotta, presente a Roma nella suggestiva cornice dello Stadio delle Terme di Caracalla, sede capitolina dell’evento.

La Giornata Nazionale dello Sport Paralimpico è una manifestazione sportiva organizzata dal Comitato Italiano Paralimpico (CIP) e da Enel Cuore Onlus, durante la quale i campioni paralimpici invitano gli studenti delle scuole a conoscere e a praticare insieme le discipline paralimpiche in un momento di integrazione senza competizione. Le discipline che verranno praticate durante la manifestazione sono tantissime: atletica leggera, basket e minibasket in carrozzina, pallacanestro per disabili mentali, tennis e tennis-tavolo, adaptive rowing, hockey, scherma, tiro con l’arco,  torball, bocce, show down ed molte altre attività sportive che rendono la manifestazione una vera kermesse dello sport integrato.

La Giornata Paralimpica è, infatti, il modo migliore per avvicinare i ragazzi disabili e le loro famiglie, alla pratica sportiva, a conferma di come lo sport sia come portatore di valori quali l’inclusione e l’integrazione.

In ognuna delle 13 città, infatti, saranno decine i progetti di sport integrato, realizzati all’interno della scuole italiane, che verranno presentati nel corso dell’evento e che vedranno protagonisti oltre 40mila studenti delle città coinvolte, nessuno escluso. La Giornata Nazionale dello Sport Paralimpico ha, nel corso degli anni, prodotto ottimi risultati. I dati confermano che, dall’anno della prima edizione, il numero dei tesserati del CIP è cresciuto di circa il 15 per cento anche grazie a manifestazioni che vedono i giovanissimi e le scuole protagonisti assoluti.

Anche quest’anno la Giornata Paralimpica verrà trasmessa in diretta su Sky Sport 24, con collegamenti e interviste dalla piazza di Roma. Un formidabile strumento comunicativo per promuovere una immagine positiva della disabilità.

Enel Cuore Onlus e il  Comitato Italiano Paralimpico si sono incontrati nel 2006 e hanno ideato insieme “Il Cuore che illumina lo Sport”. Il progetto, volto ad avvicinare i ragazzi disabili e le loro famiglie alla pratica sportiva, è stato realizzato in due fasi: l’acquisto da parte di Enel Cuore di attrezzature e materiali per la pratica delle attività sportive degli atleti paralimpici; e la realizzazione, ogni anno, della Giornata Nazionale dello Sport Paralimpico.

Enel Cuore è la Onlus di Enel che dà vita a iniziative di solidarietà sociale a sostegno coloro che vivono in condizioni svantaggiate, in particolare verso l’infanzia e la terza età, oltre che a favore di persone malate e disabili. Enel Cuore nasce nel 2003 per coordinare e gestire i fondi dell’azienda destinati alla beneficenza e alla solidarietà, nel rispetto dei valori espressi all’interno del suo Codice Etico. I contributi di Enel Cuore sostengono interventi mirati, che vanno direttamente a favore dei soggetti in difficoltà, nell’ambito di iniziative concrete e durature nel tempo. Dal 2003 ad oggi Enel cuore ha devoluto 33,5 milioni di euro e realizzato 317 progetti in Italia e all’estero a fronte delle oltre 1000 richieste di intervento esaminate.

Il Comitato Italiano Paralimpico è l’ente individuato dallo Stato per coordinare, disciplinare e promuovere lo svolgimento della pratica sportiva da parte della popolazione disabile a qualunque livello e per qualsiasi tipologia di disabilità. Il CIP può annoverare, direttamente o indirettamente, circa 70mila tesserati, grazie all’attività svolta attraverso i Dipartimenti Sportivi, le Entità Sportive Riconosciute (Federazioni Sportive Paralimpiche, Discipline Associate, Organizzazioni Promozionali e Associazioni Benemerite) e le Entità Sportive Convenzionate. Il Comitato Italiano Paralimpico è impegnato a garantire a tutti i soggetti disabili il diritto alla pratica sportiva, quale efficace mezzo di integrazione e crescita personale attraverso la sfida con se stessi e con gli altri attraverso l’incontro-confronto formativo, affinché lo sport sia un diritto/opzione esercitabile da ogni cittadino.

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