Non profit
Il 45% dei beni confiscati è in Sicilia
Lo ha reso noto il prefetto Mario Morcone
di Redazione
Circa il 45% dei beni confiscati alla mafia si trova in Sicilia, seguita dalla Campania e dalla Calabria. A fornire il dato è stato il prefetto Mario Morcone, direttore dell’Agenzia nazionale per i beni sequestrati e confiscati alla criminalità, oggi a Palermo per partecipare ad una serie di iniziative. «Il tema dei beni confiscati» – ha detto – «è strategico nel contrasto alle organizzazioni criminali. La Sicilia ha pagato un prezzo altissimo, ma al tempo stesso ha una storia importante, antesignana di ciò che sta succedendo in Italia». Oggi il patrimonio gestito dall’Agenzia conta su «11mila beni, un centinaio di aziende che garantiscono reddito e occupazione e di almeno altre mille che non hanno più vita e sono in fase di liquidazione». Tra i beni affidati all’Agenzia c’è anche il feudo di Verbumcaudo, nel palermitano, confiscato al boss Michele Greco, e per lungo tempo gravato ad un’ipoteca. «Siamo pronti a riconsegnarlo al Comune di Polizzi generosa o alla Regione» – ha concluso Morcone – «per un progetto di sviluppo».
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