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Il bullismo: questione di sentimenti disordinati
Violenze ed episodi di bullismo sono comportamenti con cui hanno sempre più spesso a che fare gli insegnanti: occorre tornare a dare importanza agli aspetti affettivo-relazionali
di Redazione
Violenze ed episodi di bullismo sono comportamenti con cui hanno sempre più spesso a che fare gli insegnanti. A docenti e operatori scolastici si richiede la capacità di gestire classi in cui siano presenti ragazzi difficili e a rischio.
La pedagogista Vanna Iori sostiene che occorre tornare a dare importanza a tutti gli aspetti affettivo-relazionali. «è necessario valorizzare i vissuti emozionali come fondamento delle relazioni d?aiuto, poiché l?approccio su canoni di neutralità e impersonalità è perdente. L?adolescenza è un momento ricco di emozioni, tuttavia spesso i sentimenti vengono espressi in maniera disordinata. Famiglia e scuola devono aiutare i ragazzi ad arrivare alla loro individuazione e alla loro gestione che vuol dire saper nominare e coltivare i sentimenti».
Vanna Iori dirige il master Relazioni e sentimenti nelle professioni educative e di cura organizzato dalla facoltà di Scienze della formazione dell?università Cattolica, sede di Piacenza. «Il master ha lo scopo di formare professionisti in grado di assumere consapevolmente e responsabilmente le emozioni e i sentimenti nei contesti relazionali delle professioni educative e di cura. Alla fine i partecipanti devono saper individuare strategie comunicative e relazionali adeguate alle diverse esigenze che si manifestano in ambiti educativi, nei servizi socio-educativi di enti locali e del privato sociale, in associazioni di volontariato e nella gestione delle risorse umane».
Info: Università Cattolica, sede di Piacenza – www.unicatt.it
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