Non profit

Il bullismo: questione di sentimenti disordinati

Violenze ed episodi di bullismo sono comportamenti con cui hanno sempre più spesso a che fare gli insegnanti: occorre tornare a dare importanza agli aspetti affettivo-relazionali

di Redazione

Violenze ed episodi di bullismo sono comportamenti con cui hanno sempre più spesso a che fare gli insegnanti. A docenti e operatori scolastici si richiede la capacità di gestire classi in cui siano presenti ragazzi difficili e a rischio.

La pedagogista Vanna Iori sostiene che occorre tornare a dare importanza a tutti gli aspetti affettivo-relazionali. «è necessario valorizzare i vissuti emozionali come fondamento delle relazioni d?aiuto, poiché l?approccio su canoni di neutralità e impersonalità è perdente. L?adolescenza è un momento ricco di emozioni, tuttavia spesso i sentimenti vengono espressi in maniera disordinata. Famiglia e scuola devono aiutare i ragazzi ad arrivare alla loro individuazione e alla loro gestione che vuol dire saper nominare e coltivare i sentimenti».

Vanna Iori dirige il master Relazioni e sentimenti nelle professioni educative e di cura organizzato dalla facoltà di Scienze della formazione dell?università Cattolica, sede di Piacenza. «Il master ha lo scopo di formare professionisti in grado di assumere consapevolmente e responsabilmente le emozioni e i sentimenti nei contesti relazionali delle professioni educative e di cura. Alla fine i partecipanti devono saper individuare strategie comunicative e relazionali adeguate alle diverse esigenze che si manifestano in ambiti educativi, nei servizi socio-educativi di enti locali e del privato sociale, in associazioni di volontariato e nella gestione delle risorse umane».

Info: Università Cattolica, sede di Piacenza – www.unicatt.it

Cosa fa VITA?

Da 30 anni VITA è la testata di riferimento dell’innovazione sociale, dell’attivismo civico e del Terzo settore. Siamo un’impresa sociale senza scopo di lucro: raccontiamo storie, promuoviamo campagne, interpelliamo le imprese, la politica e le istituzioni per promuovere i valori dell’interesse generale e del bene comune. Se riusciamo a farlo è  grazie a chi decide di sostenerci.