Trentunesima edizione per il Meeting di Rimini. Quella natura che ci spinge a desiderare cose grandi è il cuore, questo il titolo del Meeting che cercherà di documentare come nella realtà di oggi sia innanzitutto necessario partire dall’umanità di ogni persona, facendo dei bisogni e dei desideri degli uomini l’anima delle scelte grandi e di quelle quotidiane. Il cuore al centro, perché è il punto che accomuna tutti gli uomini ed è pertanto l’inizio anche di un reale dialogo tra i popoli.
In decine di incontri, ogni giorno si potranno ascoltare i protagonisti e i testimoni di esperienze in atto, autori, artisti, politici, religiosi, insegnanti, volontari, giornalisti e scienziati. Non mancherà poi uno sguardo attento al mondo del non profit e a chi agisce nel terzo settore. Si inizia subito domenica 22 con il workshop Giustizia e legalità: quale ruolo per il non profit?, tra i relatori Nicola Boscoletto del Consorzio Rebus di Padova. C’è poi il ciclo di incontri Fondazioni per un mondo che cambia; mercoledì un incontro affronta il tema dell’immigrazione e dell’integrazione, con le testimonianze di Alberto Bonfanti, di Portofranco, e Walter Izzo, del Gruppo La Strada, e l’intervento del ministro Maroni. Venerdì si parlerà anche di non profit e finanza con Riccardo Bonacina, direttore editoriale di Vita, e Ivan Soncini, ad di Ccpl – Gruppo industriale cooperativo.
22 – 28 agosto, Fiera di Rimini, www.meetingrimini.org
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