Il cibo è gioia del palato e fondamento della convivialità, ma anche diritto universale e sfida per garantire la sovranità alimentare. Le mille sfaccettature dell’alimentazione saranno le protagoniste del festival «Kuminda: il diritto al cibo, in festa». Evento che vuol mettere in luce le esperienze virtuose di produzione agricola, i progetti di cooperazione con i Paesi del Sud del mondo, le filiere di distribuzione più efficienti e sostenibili e la scelte di consumo consapevoli. Strumenti di questa narrazione anche il teatro e il cinema. Quella milanese segue la quarta edizione di «Kuminda – il diritto al cibo» di Parma chiusa il 10 ottobre. Kuminda sarà caratterizzato da workshop, degustazioni, incontri, proiezioni video, percorsi espositivi e dedicati alle scuole. Sarà presente uno spazio ristorazione, dove poter assaggiare piatti che coniugano etica e gusto. Kuminda è un progetto promosso da Terre di mezzo Eventi, Associazione Cibopertutti e Cisa – Comitato italiano per la sovranità alimentare. L’edizione milanese è organizzata in collaborazione con Acra – che presenta una rassegna di corti e lungometraggi selezionati dal «VII Festival audiovisivo della biodiversità» -, Aiab, Chico Mendes – Altromercato e la compagnia teatrale Alma Rosè.
12 – 17 ottobre Cascina Cuccagna, www.kuminda.org
17 centesimi al giorno sono troppi?
Poco più di un euro a settimana, un caffè al bar o forse meno. 60 euro l’anno per tutti i contenuti di VITA, gli articoli online senza pubblicità, i magazine, le newsletter, i podcast, le infografiche e i libri digitali. Ma soprattutto per aiutarci a raccontare il sociale con sempre maggiore forza e incisività.