Lo scorso anno, al termine della trionfale serata in cui Roberto Benigni celebrò i 150 anni dell’unità d’Italia, Gianni Morandi annunciò che con il televoto gli italiani avevano donato 511.520 euro alla Fondazione Per il tuo cuore onlus. «Quei soldi sono stati interamente incanalati sul progetto “Capire”», ci spiega oggi Attilio Maseri, il presidente. «Si tratta di uno studio unico al mondo per scoprire meccanismi di malattia e protezione ancora ignoti e per personalizzare prevenzione e terapie». In pratica oggi i cardiologi dicono a tutti di eliminare quei “fattori di rischio” ? dal colesterolo al fumo all’obesità ? che predispongono all’infarto, ma in realtà moltissime persone che non hanno fattori di rischio hanno problemi cardiaci e viceversa. «Evidentemente esistono fattori protettivi che ancora ignoriamo ma che, una volta individuati, potrebbero essere dati a tutti», spiega Maseri. Lo studio “Capire” coinvolge 12 centri in Italia, coordinati dal Centro Monzino e con 800 pazienti da arruolare nei due gruppi estremi e da seguire per cinque anni, mira proprio a questo.