Non profit

Il Forum sociale di Dakar in diretta

Il racconto di Mara Alborghetti di Acra

di Redazione

«Il forum ha fatto fatica a partire e lo ha fatto in sordina». A raccontarlo al telefono da Dakar, dove si sta svolgendo l’11esimo World social forum (dal 7 all’11 febbraio), il secondo in Africa, è Mara Alborghetti, capo progetto dell’ong Acra. «Ci sono stati parecchi problemi organizzativi, soprattutto all’inizio».

Gli appuntamenti del forum sono quasi 250 e si svolgono nelle aule dell’Università Cheikh Anta Diop della capitale del Senegal. «Il primo giorno non c’erano abbastanza aule per gli incontri perché occupate dagli studenti che facevano lezione, è mancato un coordinamento fra la macchina del Social forum e l’università che ci ospita».

Dopo una fase di riorganizzazione, il Forum è partito. E a guadagnarsi un ruolo da protagonista è stata l’Africa, con i suoi movimenti e reti di associazioni.

«Mi ha colpito soprattutto l’attivismo degli agricoltori africani, qui i loro movimenti sono molto presenti e forti» afferma la cooperante di Acra. «Un’altra presenza forte è quella delle donne africane, ci sono molti seminari sulle pari opportunità, sul diritto all’educazione delle bambine, e sui diritti umani in genere ma letti a partire da una prospettiva femminile».

Acra, come altre organizzazioni non profit italiane tra cui Cisv, Cospe e Fondazioni4Africa, è presente al Social Forum con un suo stand, dedicato alla gestione pubblica in Africa e alla sicurezza alimentare.

Link: World Social Forum

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