Non profit

Il «New York Times» fa i conti sulla Tobin Tax Porterebbe 175 mld l’anno allo Stato americano

di Redazione

«Tutti noi paghiamo tasse statali e locali sulla maggior parte dei nostri acquisti, e molti giochi d’azzardo sono tassati dallo Stato, con aliquote fino al 55% delle slot machines in Pennsylvania. Invece le vendite speculative di azioni, obbligazioni e altri strumenti finanziari non sono soggette a tassazione negli Stati Uniti, se non per un minimo contributo (meno di mezzo centesimo) che va a finanziare la Sec». Dal suo blog «Economix», molto seguito sul sito del New York Times, Nancy Folbre ha applaudito alla proposta di Angela Merkel e Nicholas Sarkozy di introdurre una tassa sulle transazioni finanziarie nella Ue. «Qualunque sia il suo nome, Wall Street la detesta, perché comporterebbe una riduzione dei profitti», scrive la Folbre. «Eppure una tassa dello 0,5% su Wall Street porterebbe allo Stato fino a 175 miliardi di dollari l’anno, anche nel caso in cui, scoraggiando le operazioni più ravvicinate e frequenti, il numero di transazioni fosse dimezzato».

Nessuno ti regala niente, noi sì

Hai letto questo articolo liberamente, senza essere bloccato dopo le prime righe. Ti è piaciuto? L’hai trovato interessante e utile? Gli articoli online di VITA sono in larga parte accessibili gratuitamente. Ci teniamo sia così per sempre, perché l’informazione è un diritto di tutti. E possiamo farlo grazie al supporto di chi si abbona.