Famiglia
Il numero verde sulla statale? Ormai suona a vuoto
Attivi invece due progetti in Emilia Romagna e Friuli
di Redazione
Il numero verde? Una buona idea. Che però suona a vuoto. Lo scorso febbraio il ministero della Salute del governo Berlusconi aveva istituito l?800.111003, numero che però ha avuto vita brevissima: la campagna Io valgo + del doping si è esaurita infatti col cambio della guardia a Palazzo Chigi. Eppure l?offensiva mediatica era partita con il piede giusto. Un decreto del 2004 (ancora in vigore) aveva addirittura previsto l?inserimento di un simbolo rosso di divieto con all?interno la scritta «doping» per segnalare quei farmaci legalmente venduti in farmacia il cui utilizzo senza necessità terapeutica costituisce comunque doping.
Oltre a quello governativo ormai caduto in disuso, esistono altri due numeri verdi regionali attivi. In Friuli Venezia Giulia risponde l?800.838800, telefono gratuito ed anonimo denominato Info-Doping, attivo però solo il lunedì dalle 9 alle 18. Alla cornetta sono disponibili specialisti in Medicina dello sport e in Farmacologia clinica, in grado di fornire tutte le informazioni necessarie per valutare i rischi derivanti dall?utilizzo di sostanze dopanti, farmaci e integratori nella pratica sportiva. Questo servizio è stato istituito, all?interno di un progetto più vasto di sport e salute, contestualmente al Centro per lo studio, l?informazione, la formazione sul doping, presso il corso di laurea in Scienze motorie di Gemona del Friuli, in provincia di Udine.
In Emilia Romagna, infine, esiste l?800.170001, attivo dal lunedì al venerdì, dalle 14 alle 16, venuto alla luce con il nuovo Centro regionale antidoping all?interno del progetto Tallone d?Achille – Come partecipare senza farsi male, portato avanti dalla Provincia e dal Comune di Modena, dall?Usl, dall?università, dal Coni e dalla Uisp. Il Centro ha il compito di gestire le campagne di controllo antidoping sulle manifestazioni sportive, come stabilito dall?accordo Stato-Regioni, di supportare la ricerca scientifica e costruire una banca dati sul doping.
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