Mondo
“Il padre del microcredito Yunus? Un uomo d’affari spregiudicato”
Lo sostiene l'arcivescovo di Dacca Paulinus Costa, intervistato oggi da Avvenire
di Redazione
Il premio Nobel 2006 e padre del microcredito con la sua Grameen Bank, Muhammad Yunus, non è un beneffatore, ma uno spregiudicato uomo d’affari che, caso rarissimo, non ha devoluto in beneficenza nemmeno i proventi del Nobel. A sostenerlo in un’intervista comparsa oggi su Avvenire è l’arcivescovo di Dacca (Bangladesh) Paulinus Costa.
Ecco i passaggi più significativi:
“Il microcredito della Grameen Bank lascia perplessi. Anzitutto non ammette al prestito i più poveri. Poi pratica tassi elevati, al 12%, che non riduce se si dimezza il debito. E chi non riesce a pagare si trova l’ufficiale giudiziario a casa per sfrattarlo», «Lui non ha devoluto l’equivalente monetario del premio Nobel, come si usa. In compenso la Grameen Bank ha interessi sul campo dell’abbigliamento e della telefonia. In ogni angolo del Banglash si può telefonare sulle linee della compagnia di sua proprietà. Grazie ad accordi con le società occidentali, vende telefonini a basso costo, ma i poveri per pagare le schede magari non mangiano», «è diventato così popolare perchè è amico di Clinton, l’icona del musulmano politicamente corretto che va bene all’establishment finanziario e politico in occidente, ma i suoi concittadini quando si è candidato gli anno voltato le spalle»
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