Cultura

Il Papa ai vescovi italiani: giusto difendere la sacralità della vita

"Non interveniamo per difendere interessi cattolici ma per servire l'uomo", così Benedetto XVI

di Redazione

”Siete impegnati ad illuminare le scelte dei cattolici e di tutti i cittadini circa i referendum ormai imminenti sulla procreazione assistita”. E’ quanto ha detto Benedetto XVI parlando ai vescovi italiani riuniti in Vaticano per l’assemblea generale della Cei, ribadendo la difesa della vita e della famiglia. L’accenno ai prossimi referendum italiani sulla procreazione assistita e’ venuto dopo il plauso del Papa al lavoro dei vescovi ”nel difendere la sacralita’ della vita umana e nel promuovere il ruolo famiglia nella societa”’. ”Siete attualmente impegnati – ha detto dopo aver accennato anche al Progetto culturale che la chiesa italiana porta avanti da alcuni anni – a illuminare e motivare le scelte dei cattolici e di tutti i cittadini circa i referendum sulla procreazione assistita ormai imminenti: proprio nella sua chiarezza e concretezza questo vostro impegno e’ segno della sollecitudine di voi pastori verso ogni essere umano che non puo’ mai essere ridotto a mezzo ma e’ un fine (in questo punto il Papa e’ stato interrotto da un applauso, ndr), come insegna Cristo e come ci dice ragione umana”. ”In tale impegno – ha proseguito – vi sono vicino con la parola e la preghiera confidando nella luce e nella grazia”. ”Qui non lavoriamo per interessi cattolici, – ha aggiunto – ma sempre per l’uomo creatura di Dio”. ”La stessa sollecitudine per il vero bene dell’uomo – ha rimarcato il Papa – si esprime nell’attenzione ai poveri che abbiamo tra noi (anche qui il Papa e’ stato applaudito dai vescovi, ndr) agli ammalati, agli immigrati, ai popoli decimati dalle malattie e dalle guerre”.

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