Non profit
Il servizio civile si muove, in attesa del Kyenge-pensiero
La presidente della Camera incontra i rappresentanti dei volontari, nello stesso giorno in cui un seminario promosso dal Forum nazionale rilancia l'urgenza di una riforma in materia. Bonomo, Pd: "Tanti parlamentari sono pronti"
di Redazione

Il servizio civile tiene banco anche in piena estate, con due eventi più che significativi nella sola giornata di ieri: la presidente della Camera Laura Boldrini, evidenziando l’importanza dell’esperienza, ha incontrato la rappresentanza dei volontari in servizio civile, composta da Yuri Broccoli, uno dei quattro rappresentanti nazionale in carica, e Fania Alemanno, presidente dell’associazione Aisec.
Sempre a Roma, poi, si è tenuto il seminario organizzato dal Forum nazionale servizio civile dedicato alle proposte per la nuova riforma dell’apparato, che dal 2001 a oggi ha visto partire 300mila giovani: ”Procedere a una programmazione pluriennale che orienti le scelte dello Stato nell'investimento delle risorse dedicate al Scn, Servizio civile nazionale, sovvertire il criterio di determinazione del contingente dei volontari dai limiti delle disponibilità finanziarie prevedendo le risorse in base al numero di volontari previsti dalla programmazione, una maggiore compartecipazione al Fondo Nazionale da parte dei privati e aprire il servizio civile agli stranieri”, ecco le proposte uscite dal seminario e presentate dal Forum, il cui presidente è Enrico Maria Borrelli. “E’ molto utile la realizzazioni di incontri di questo tipo, la riforma è un tema che il parlamento deve affrontare al più presto”, ha ribadito Francesca Bonomo, giovane parlamentare Pd in prima linea, “con un gruppo di colleghi molto motivati”, nel rilanciare il servizio civile, oggi alle prese con tagli che ne mettono a rischio l’esistenza.
Ora ci si aspetta che il ministro Cecile Kyenge, nuovo riferimento per il mondo del Servizio civile nazionale, da quando ha ricevuto la delega all’indomani delle dimissioni di Josefa Idem, prenda coscienza della situazione e imposti la propria azione in merito. “Il momento è proficuo per un processo comune tra politica e società civile”, continua Bonomo, che fa parte dell’Intergruppo del Terzo settore, i cui aderenti hanno dimostrato di ritenere prioritario e non rinviabile un cambio di marcia per il Scn.
Vuoi accedere all'archivio di VITA?
Con un abbonamento annuale potrai sfogliare più di 50 numeri del nostro magazine, da gennaio 2020 ad oggi: ogni numero una storia sempre attuale. Oltre a tutti i contenuti extra come le newsletter tematiche, i podcast, le infografiche e gli approfondimenti.