Welfare

Il sindaco contro l’onorificenza a chi pagò la mensa

«Gli adrensi si devono vergognare di avere un presidente della Repubblica così».

di Redazione

Il sindaco di Adro, Oscar Lancini, ha scritto al Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano per lamentarsi della nomina a Cavaliere di Silvano Lancini, suo concittadino, ovvero l’imprenditore che pagò di sua tasca al Comune 10mila euro per coprire le rette della mensa scolastica di alcune famiglie. Il sindaco infatti, stanco dei mancati pagamenti, aveva sospeso il servizio mensa ai bambini figli delle famiglie insolventi.

Una lettera durissima: «Le onorificenze – scrive il sindaco della cittadina bresciana – quando consegnate a cani e porci fanno divenire ingiustamente porci o cani chi le ha meritate». Dopo aver premesso di non conoscere il merito dell’onorificenza, il Lancini sindaco sottolinea di ritenerla «ingiusta e offensiva per la mia gente», in quanto, spiega, il benefattore sarebbe ricco e avrebbe compiuto quel gesto solo per farsi pubblicità.

Insomma, conferire quell’onorificenza «è stato un gesto sconsiderato» Per questo, aggiunge «gli adrensi si devono vergognare di avere un presidente della Repubblica così». In conclusione il sindaco chiede al Capo dello Stato: «venga ad Adro e chieda scusa alla mia gente. E’ un suo dovere morale».

Vuoi accedere all'archivio di VITA?

Con un abbonamento annuale potrai sfogliare più di 50 numeri del nostro magazine, da gennaio 2020 ad oggi: ogni numero una storia sempre attuale. Oltre a tutti i contenuti extra come le newsletter tematiche, i podcast, le infografiche e gli approfondimenti.