Volontariato
Il successo in un pugno
Ha solamente 28 anni ed è solo al suo secondo libro. Eppure con Pugni (Sellerio) Pietro Grossi è già in lizza per lo Strega
Ha solamente 28 anni ed è solo al suo secondo libro. Eppure con Pugni (Sellerio) Pietro Grossi è già in lizza per lo Strega. Fiorentino di nascita e milanese di adozione, ecco come il John Fante italiano si sta preparando all?appuntamento del 6 luglio.
Com?è questa attesa?
Non lo so, glielo dirò settimana prossima. Ho scritto il mio primo romanzo a 8 anni, ma per anni mi sono ripetuto che la vita non è un film. E invece…
Un titolo duro, Pugni: perché?
Ognuno dà la sua spiegazione. Io l?ho scelto perché mi sembra che il tratto comune dei tre racconti del libro, molto diversi fra loro, è il fatto che i protagonisti a un certo punto si rendono conto di qualcosa di cui non si erano mai accorti prima, e questo è come un pugno nello stomaco. Che poi un cazzotto dalla vita è una cosa che capita a tutti.
Un consiglio di lettura?
Il libro della mia vita è Il conte di Montecristo, il capolavoro dei capolavori. Per il resto amo molto gli americani del ?900, a cominciare da Saul Bellow.
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