Welfare
IMMIGRATI. Casini: nasce una sanità parallela
Lo ha detto il leader dell?udc durante una diretta radiofonica su Radio3
di Redazione
“Non sono per la linea dura nè per la linea morbida, ma per la linea intelligente. E la linea intelligente non prevede le ronde, la giustizia fai da te o una stupidata come l’obbligo per il medico, perchè di obbligo si tratta, di denunciare un clandestino che si rivolge a lui per le cure”. Lo afferma Pier Ferdinando Casini su Radio3.
Una situazione che “può determinare un effetto gravissimo non solo per gli immigrati che non ricorrono alle cure, ma anche per gli italiani, con il rischio di epidemie. In futuro -avverte il leader dell’Udc- accanto ai racket della prostituzione rischiamo di avere anche quelli della sanità parallela per i clandestini”.
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