Cultura
Immigrati: Cisl Lombardia, statuto regionale riconosca diritto di voto
La proposta è stata avanzata dal segretario della Cisl lombarda nel corso di una runione della Anolf
“Garantire il diritto di voto amministrativo ai cittadini stranieri residenti, iscrivendo tale diritto nel testo del nuovo statuto della Regione”, questa la proposta della Cisl della Lombardia avanzata stamani a Sesto San Giovanni dal segretario generale del sindacato Carlo Borio, in occasione della riunione dell'”Associazione nazionale oltre le frontiere”(Anolf) della Cisl.
?La Cisl sta diventando un sindacato sempre più multietnico?, afferma l?organizzazione sindacale in un comunicato, ?con il 6,08% di stranieri tra i circa 330 mila lavoratori attivi iscritti. In alcuni settori la percentuale di stranieri è “decisamente alta” come nell’agricoltura, dove il 24,07% sono immigrati, nell’edilizia (il 17,79%, 7.675 iscritti) e nel commercio (il 11,12%, 3.683 iscritti). Anche nell’industria la presenza di iscritti al sindacato è considerevole: è straniero l’8,43% del totale dei lavoratori nel settore alimentare, il 6,76% di quello della meccanica, il 4,35% del tessile?
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