Welfare

IMMIGRAZIONE. Boldrini: non rispondo a La Russa

La portavoce in Italia dell'Unhcr non replica al ministro della Difesa ma auspica un cambio di politica da parte del Governo italiano sui flussi migratori nel Mediterraneo

di Redazione

«Le parole dette e usate dal ministro della Difesa Ignazio La Russa si commentano da sole». Così la portavoce in Italia dell’Unhcr, l’Alto commissariato delle Nazioni
Unite per i rifugiati, Laura Boldrini si limita a replicare all’esponente del Governo, nel corso del «Faccia a Faccia» condotto da Luca Telese su Radiotre Rai. «Non voglio parlare di questa vicenda, perchè non ho nulla da dire», premette la Boldrini, «Non c’è polemica: io non ho mai risposto e continuerò a non rispondere».

Poi, cita la dichiarazione di ieri dell’alto commissario Antonio Guterres e la sua assoluta fiducia nei confronti della portavoce italiana. Resta, però, il fatto di «un cambio di politica da parte del Governo italiano sui flussi migratori nel Mediterraneo», quando invece «in questi anni l’Italia si è contraddistinta per aver fatto un gran lavoro, usando un modo responsabile di gestione: soccorrere le persone in mare, portarle sulla terraferma, identificarle e poi consentire, a chi esprimeva la volontà di fare una domanda d’asilo, di farlo mentre agli altri veniva presentato un decreto di respingimento, con tutto quello che ne conseguiva».

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