Welfare

Immigrazione: la Cisl denuncia, migliaia i licenziati

La denuncia e' stata fatta dal segretario della Cisl milanese Maria Grazia Fabrizio

di Redazione

”Prevediamo di arrivare a 80-100 mila domande di regolarizzazione. Tra questi sono migliaia i licenziati mentre almeno il 25-30% di coloro che hanno fatto domanda rimarra’, pur avendo i titoli, tagliato fuori”. E’ la denuncia della Cisl lombarda, per voce del segretario milanese, Maria Grazia Fabrizio, nell’ultimo giorno utile per la sanatoria. ”Abbiamo avuto in coda migliaia di emigrati, tantissimi licenziati dai datori di lavoro che hanno preferito questa via pur di non pagare i contributi e metterli in regola. Sono gia’ partite centinaia di denunce sul presupposto di un dato forte. L’ultima sentenza della Pretura del lavoro di Milano -prosegue la Cisl- ha detto chiaro e tondo che i lavoratori ‘devono’ regolarizzare, non ‘possono’ regolarizzare. Questa legge nei fatti e’ la piu’ grande sanatoria mai fatta nel Paese, ma si sta dimostrando una sanatoria piu’ per i datori di lavoro, che non per gli immigrati. Inoltre crea disparita’ oggettive tra chi ha avuto le informazioni in tempo e chi, pur avendone i requisiti, viene tagliato fuori”.

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