Cultura
Impegno sociale? Batta volerlo
Tre domande a/ Claudio Batta: dopo il successo di Zelig e Belli dentro, la sit com dal carcere, Batta è tornato a teatro con Adesso Batta ...
Dopo il successo di Zelig e Belli dentro, la sit com dal carcere, Batta è tornato a teatro con Adesso Batta, in tournée fino al 23 marzo. Con una puntatina in Africa…
Dove esattamente?
In Camerun, a Ekoudbessanda per la precisione. Ma non ci sono andato: porto in scena uno spettacolo tratto da un libro di Henri Olama, un artista poliedrico che lavora a Milano. Mi ha colpito perché racconta il suo arrivo in Italia in modo crudo ma insieme con ironia e leggerezza.
L?idea di Belli dentro è di alcuni carcerati. Che giudizio hanno dato loro sulla sit com?
Divertiti, anche se poi alcuni si sono lamentati perché non è fedele a quello che succede dentro il carcere. Ma se fossimo stati realisti non sarebbe venuta fuori una sit com. La cosa a cui ho fatto più fatica ad abituarmi sono gli spazi chiusi e sovraffollati.
Lei non è nuovo al sociale…
Da sette anni dirigo un festival di cabaret a Roccella Jonica, per i disabili della Locride. Sono vicepresidente dell?associazione e cittadino onorario.
Cosa fa VITA?
Da 30 anni VITA è la testata di riferimento dell’innovazione sociale, dell’attivismo civico e del Terzo settore. Siamo un’impresa sociale senza scopo di lucro: raccontiamo storie, promuoviamo campagne, interpelliamo le imprese, la politica e le istituzioni per promuovere i valori dell’interesse generale e del bene comune. Se riusciamo a farlo è grazie a chi decide di sostenerci.