Mondo

In Camerun per imparare a fare teatro

È la proposta di Associazione MaiSentiti e della ong Fratelli dell'Uomo. Un esempio di turismo sostenibile che introduce nella vita culturale di un Paese

di Redazione

21 giorni di vacanza in compagnia di artisti affermati. Non è solo un sogno ma la proposta che Associazione MaiSentiti – Atelier di Teatro insieme alla ong Fratelli dell’Uomo organizzano quest'anno in Camerun dal 25 luglio al 14 agosto.

L'idea è dare la possibilità ai partecipanti di lavorare in campo teatrale a stretto contatto con artisti camerunesi tra i più affermati per tre settimane con un occhio di riguardo anche al lato turistico.

Il programma prevede l’alloggio nella capitale Yaoundè presso il Centro di Creazione dell’attore e regista David Noundji che condurrà i partecipanti alla scoperta della città tra mercati, teatri, bar e quartieri.
La visita delle città tradizionali, dei siti naturalistici e dei luoghi di culto ancestrali delle montagne dell’Ovest.

Cosa c'entra il teatro? Contestualmente ci sarà uno stage intensivo di otto giorni sotto la guida degli artisti Angéline Tchawo, Mbassi Noa, Stéphane Alima e Pélagie Alima con l’obiettivo finale della costruzione di un breve spettacolo per il pubblico locale, allestito con i linguaggi del teatro africano: danza, percussioni, narrazione, canto.

Nel periodo sono previsti anche tre giorni di escursione nella zona del litorale: le spiagge di Kribi sull’oceano Atlantico.

Il costo del soggiorno comprende il visto per il Camerun, un accompagnatore dall’Italia, l’alloggio a Yaoundè l’alloggio durante il viaggio all’Ovest, l’alloggio al mare, la sala prove per la lavorazione dello spettacolo e lo spazio per la sua rappresentazione, l’affitto del furgone per dieci giorni con autista, carburante, pedaggi e manutenzione per gli spostamenti, un sostegno simbolico alle attività in Africa di Fratelli dell’Uomo. Insomma un vero e proprio all inclusive.

Per partecipare è necessario prenotare via mail a teatroealtro@tiscali.it Le iscrizioni chiudono il 30 Aprile.
 

In copertina un'immagine di David Noundji durante uno dei suoi spettacoli

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