Non profit

In Italia i generici compiono 10 anni

Sul mercato italiano gli "off patent" valgono 600 milioni di euro. Se ne è parlato a un convegno ieri a Milano

di Redazione

Sono da dieci anni sul mercato italiano e hanno un giro che “vale” circa 600 milioni di euro: sono i farmaci generici, di cui si è parlato ieri a Milano in un convegno organizzato da Assogenerici, Teva e Ratiopharm per celebrare il decennale dall’ingresso ufficiale degli “off patent” nel Ssn.

«I senza brevetto» ha ricordato il presidente di Assogenerici, Giorgio Foresti «hanno fatto sentire progressivamente i loro effetti sulla spesa pubblica, ma questi effetti potrebbero essere ancora maggiori se il consumo di tali farmaci fosse in linea con le medie di altri paesi europei. La verità, invece, è che al legislatore interessa soltanto che il generico faccia da lepre per abbassare i prezzi, nient’altro».

A ricordare il contributo degli off-patent alla spesa pubblica ha pensato Michele Uda, responsabile del centro studi di Assogenerici e co-autore (assieme a Massimo Cherubini e Francesca Giani) del libro “Farmaco generico, un cammino lungo dieci anni”, presentato nel corso del convegno. «Negli ultimi tre anni soltanto» ha spiegato «i generici hanno fatto risparmiare al Ssn circa 900 milioni di euro. Assistiamo nel complesso a un consolidamento dell’utilizzo degli equivalenti, ma l’Italia rimane ancora il fanalino di coda».

info: www.farmacista33.it

Nessuno ti regala niente, noi sì

Hai letto questo articolo liberamente, senza essere bloccato dopo le prime righe. Ti è piaciuto? L’hai trovato interessante e utile? Gli articoli online di VITA sono in larga parte accessibili gratuitamente. Ci teniamo sia così per sempre, perché l’informazione è un diritto di tutti. E possiamo farlo grazie al supporto di chi si abbona.