Cultura
In Italia ogni anno scompaiono 100mila ettari di superficie coltivata
La causa? L'urbanizzazione
di Redazione
E’ l’allarme lanciato dall’Accademia dei Georgofili di Firenze. ‘
‘Ogni anno – spiega Salvatore Arca, direttore della Scuola Superiore di Scienze Geografiche dell’Istituto Geografico Militare, in occasione della sua Lettura su ‘Sviluppo della urbanizzazione delle campagne’ – vengono perduti circa 100mila ettari di superficie coltivata”.
Una situazione sottostimata, secondo il presidente dell’Accademia dei Georgofili, Franco Scaramuzzi, che aggiunge: ”Pensando alle campagne italiane viene in mente l’eutanasia, la ‘dolce morte’ che si vorrebbe anticipare nei confronti di malati terminali, sofferenti e incurabili. E questo viene invocato proprio dagli stessi malati – spiega – Purtroppo, infatti, sono spesso gli stessi agricoltori a essere spinti o costretti ad accogliere con favore il diffondersi della neourbanizzazione, anche contribuendo a pagarne i costi”.
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