È salito a 212 mila morti il bilancio del devastante terromoto che lo scorso mese ha colpito Haiti. A renderlo noto il Premier Jean-Max Bellerive sottolineando che il numero delle persone rimaste senza casa potrebbe essere di gran lunga superiore al milione stimato dalle autorità. «Il numero dei morti ha superato quota 200 mila. L’ultimo bilancio che abbiamo ricevuto e’ di 212.000 vittime’», ha spiegato Bellerive alla Cnn durante un sopralluogo nella capitale dell’isola Port-au-Prince.
Secondo Bellerive, tale bilancio, il piu’ alto mai raggiunto per una catastrofe naturale avvenuta nelle Americhe, e’ destinato a salire ancora. Oltre 300.000 persone sono rimaste ferite nel disastro, la maggior parte di queste hanno ricevuto delle cure mediche, ha sottolineato. Tra gli sfollati almeno 482mila persone hanno lasciato la capitale Port-au-Prince per trasferirsi da parenti o amici in città vicine, esortati dallo stesso governo. il primo ministro ha sollecitato la creazione di un «governo d’emergenza» che si concentri solo sulla crisi post terremoto. Ad aggravare lo stato di caos anche lo sciame sismico che non lascia tregua allo Stato caraibico.
Intanto la Croce Rossa denuncia: dopo la catastrofe del 2004 in Asia sono stati raccolti tre miliardi di dollari, per Port-au-Prince ci si è fermati a 555 milioni.
Cosa fa VITA?
Da 30 anni VITA è la testata di riferimento dell’innovazione sociale, dell’attivismo civico e del Terzo settore. Siamo un’impresa sociale senza scopo di lucro: raccontiamo storie, promuoviamo campagne, interpelliamo le imprese, la politica e le istituzioni per promuovere i valori dell’interesse generale e del bene comune. Se riusciamo a farlo è grazie a chi decide di sostenerci.