Mondo
India, 14 ordigni dinnescati
Ma non potevano esplodere. L’obiettivo è aumentare la tensione
di Redazione
Almeno 14 piccoli ordigni sono stati disinnescati dagli agenti della polizia dello stato indiano del Gujarat nella città di Surat. Lo rendono noto fonti della polizia locale citate dalla “Bbc”, a tre giorni dalle 17 esplosioni che hanno provocato 50 morti ad Ahmedabad, sempre nel Gujarat e dopo gli attacchi di venerdì scorso a Bangalore.
Le bombe, nessuna delle quali era collegata a un timer, erano state disseminate in diverse zone molto frequentate di Surat. Gli ordigni erano tutti nascosti in piccoli pacchi e dotati di cariche esplosive, batterie e di un detonatore. Tre delle 14 bombe sono state trovate in un mercato, in un camion e una era appesa alla finestra di una stazione di polizia.
Secondo la “Bbc”, l’obiettivo di chi ha collocato i vari ordigni non era quello di farli esplodere, ma semplicemente di contribuire ad alzare la tensione nelle città indiane, già in stato di massima allerta dopo gli ultimi attacchi. Già domenica scorsa, a Surat, erano state disinnescate due autobomba
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