Mondo
India: attentati di Mumbai, la condanna di Amnesty
L'organizzazione per la difesa dei diritti umani mette le mani in avanti: se fermati, i responsabili degli attentati non vanno condannati a morte
di Redazione
AAmnesty International ha espresso la piu’ ferma condanna per gli attentati che ieri hanno colpito diverse stazioni ferroviarie della citta’ indiana di Mumbai, provocando almeno 190 morti e centinaia di feriti.
L’organizzazione per i diritti umani e’ vicina alle vittime di questi attacchi insensati e terribili, portati a termine a bordo di scompartimenti affollati di treni pendolari e in orario di punta. Chi li ha compiuti ha mostrato un profondo disprezzo per i piu’ elementari principi di umanita’.
Questi attentati, in quanto azioni che fanno parte di un massiccio attacco nei confronti della popolazione civile, costituiscono senza dubbio un crimine contro l’umanita’. I loro responsabili devono essere sottoposti a un processo che rispetti gli standard internazionali di equita’, senza l’imposizione della pena di morte.
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