Welfare

Indonesia: condannati 17 cristiani

Erano accusati di avere uccisi due musulmani. Sale la tensione nel paese

di Redazione

Rischia di riaccendersi la violenza tra cristiani e musulmani a Sulawesi, nella parte meridionale dell’arcipelago indonesiano, dove diciassette cristiani sono stati condannati con pene fino a 14 anni di carcere per aver ucciso lo scorso settembre due pescivendoli musulmani. L’episodio avvenne a Poso nella parte occidentale dell’isola. I due furono uccisi come rappresaglia per l’esecuzione di tre cristiani, giustiziati a loro volta per aver guidato squadroni della morte anti-musulmani durante le violenza religioso di fine anni 90. A Poso a differenza del resto dell’arcipelago indonesiano, dove l 85% dei 220 milioni di abitanti sono musulmani, i cristiani rappresentano meta’ della popolazione. Le violenze nel 1998 raggiunsero l’apice provocando oltre duemila morti. Nel 2001 fu firmato un accordo di pace tra le due comunita’ restaurando un fragile equilibrio.

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