Il capogruppo democratico al Senato americano, Harry Reid, ha annunciato il raggiungimento di un “ampio accordo” sulla riforma sanitaria che potrebbe portare
all’approvazione in aula del provvedimento, fortemente voluto dal presidente Barack Obama. L’intesa, raggiunta all’interno di un gruppo di dieci senatori, punta a risolvere la disputa sulla “public option”, ovvero l’assicurazione sanitaria offerta dal governo, alla quale si oppongono alcuni democratici moderati.
Reid non è entrato nei dettagli, ma secondo l’intesa si farà ricorso alla public option solo se le assicurazioni private non raggiungeranno certi criteri. Dati gli equilibri al Senato, servono i voti di tutti i 60 democratici per l’approvazione della legge.
L’intesa è stata raggiunta in tarda serata, dopo che i senatori hanno bocciato con 54 voti contro 45 un controverso emendamento, presentato dai repubblicani, che avrebbe vietato a chi riceve aiuti federali per l’assicurazione sanitaria di accedere ad assicurazioni private che coprono anche l’interruzione di gravidanza.
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