Welfare

Iran: divorzio più facile per le donne

Il parlamento iraniano apre a un sistema di norme più progressiste anche in materia di fecondazione artificiale. Ma l'ultima parola spetta al Consiglio di sorveglianza

di Redazione

Il parlamento iraniano, in cui i riformatori sono in maggioranza, ha approvato disposizioni in materia di diritto di famiglia che renderanno più facile per le donne chiedere il divorzio e che autorizzano la fecondazione artificiale per le coppie sterili.

Le nuove leggi, che dovranno comunque passare al vaglio del Consiglio di sorveglianza, l’organismo di controllo costituzionale dominato dai conservatori, sono state approvate a larga maggioranza.

Sino ad oggi, una donna iraniana poteva teoricamente chiedere il divorzio, ma doveva affrontare una procedura lunga e costosa, che senza il consenso del marito non portava, nella maggioranza dei casi, ad alcun risultato. Con la nuova legge, le donne sono invece equiparate agli uomini e si prevede che in caso di bisogno possano ricevere un assegno per il loro mantenimento.

Quanto alla inseminazione artificiale, la nuova norma prevede che sia effettuata in centri medici specializzati, una volta che sia stata certificata la sterilità della coppia.

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