Welfare
Iran, Ebadi: “Sui diritti umani dalla Ue solo parole”
Il premio nobel è interventuta alla Commissione affari esteri del Parlamento europeo
di Redazione
‘Se l’Occidente per i diritti umani in Iran avesse usato la stessa determinazione mostrata per la questione nucleare, forse oggi i risultati delle elezioni non sarebbero stati quelli invece che abbiamo visto”. E’ la critica che ha voluto esprimere all’Occidente Shirin Ebadi, premio Nobel per la pace. Ebadi, parlando di fronte alla Commissione affari esteri del Parlamento europeo, ha inoltre affermato che ”le risoluzioni non bastano, bisogna anche verificare che siano applicate in modo da poter poi eventualmente imporre contromisure”. Tuttavia, il premio Nobel ha precisato che ”embarghi, boicottaggi non risolvono molto. Quel che ci vuole sono negoziati, che pero’ devono prefigurare risultati concreti, negoziati che non siano solo parole ma che rappresentino un chiaro impegno a favore della democrazia”.
Nessuno ti regala niente, noi sì
Hai letto questo articolo liberamente, senza essere bloccato dopo le prime righe. Ti è piaciuto? L’hai trovato interessante e utile? Gli articoli online di VITA sono in larga parte accessibili gratuitamente. Ci teniamo sia così per sempre, perché l’informazione è un diritto di tutti. E possiamo farlo grazie al supporto di chi si abbona.