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Iran: le minacce non ci faranno arretrare

Il portavoce del governo iraniano, Gholam Hossein Elham, ha avvertito l'Occidente che Teheran ''non sopportera' alcun insulto o umiliazione''

di Redazione

Il portavoce del governo iraniano, Gholam Hossein Elham, ha avvertito l’Occidente che Teheran ”non sopportera’ alcun insulto o umiliazione” e che ”ogni minaccia” venga rivolta alla Repubblica islamica per il suo programma nucleare, equivale a ”scherzare con il fuoco”.
”Vogliono farci paura, ma non arretreremo”, ha aggiunto Elham, durante una conferenza stampa, dopo che i Paesi europei e gli Usa hanno proposto un rinvio del caso al Consiglio di Sicurezza dell’Onu e Israele ha fatto capire che, se la questione non potesse essere risolta attraverso vie diplomatiche, potrebbe pensare ad un attacco militare per impedire alla Repubblica islamica di dotarsi di armi atomiche. Ieri l’ex presidente Akbar Hashemi Rafsanjani, citato dall’agenzia ufficiale Irna, si era detto preoccupato, affermando che il confronto con l’Europa e gli Stati Uniti sulla questione nucleare ”e’ su una via non corretta” e aggiungendo che occorre ”stare attenti a non cadere in una direzione che poi potremmo non essere capaci di controllare”. Ma a chi gli ha chiesto cosa pensi l’esecutivo guidato dal presidente Mahmud Ahmadinejad delle affermazioni di Rafsanjani, Elham ha risposto che ”non c’e’ motivo di preoccuparsi”. ”Nessuna autorita’ di rilievo di questo Paese ha dubbi sul fatto che non dobbiamo essere influenzati dalle politiche minacciose”, ha aggiunto il portavoce. Elham ha tuttavia sottolineato che ”l’Iran non intende fare nulla al di fuori delle regole internazionali” e ha detto di ritenere che i problemi possano essere ”rimossi attraverso vie diplomatiche”.

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