Cultura
Iraq: appello vescovo Kirkuk a Paesi vicini, aiutateci
Il vescovo di Kirkuk mons. Louis Sako: "aiutateci a ritrovare la stabilita' e la pace; collaborate alla ricostruzione dell'Iraq; collaborate in modo positivo e non negativo"
di Redazione
”Mi rivolgo sopratutto ai nostri paesi vicini: ricordatevi che l’Iraq e’ un paese arabo; un paese con una civilta’ antichissima, che fa parte del patrimonio mondiale, e culla di una rispettabile civilta’ islamica. Chiedo a tutti voi: aiutateci a ritrovare la stabilita’ e la pace; collaborate alla ricostruzione dell’Iraq; collaborate in modo positivo e non negativo, in questa delicata fase della nostra storia”. E’ l’appello del vescovo di Kirkuk mons. Louis Sako. Mons. Sako, 56 anni, arcivescovo dei caldei di Kirkuk, ha rilasciato una intervista all’agenzia missionaria AsiaNews nella quale traccia un quadro sulle responsabilita’ degli attentati che uccidono la popolazione civile, sui futuri sviluppi del governo iracheno, sulla persecuzione dei cristiani. E termina con un appello ai paesi arabi perche’ aiutino a ricostruire l’ Iraq e non a distruggerlo.
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